I dadi autoincrinati SH e le viti prigioniere autofrenanti HFLH sono fabbricati in lega temprata.

"Grazie a un design leggero e alla ridotta necessità di componenti sciolti come le rondelle, questi elementi di fissaggio possono contribuire alla riduzione complessiva del peso negli assemblaggi dei veicoli", ha affermato l'azienda. “I costi di installazione più bassi possono essere ottenuti eliminando le operazioni di goffratura e la possibilità di installare automaticamente utilizzando una tecnologia standard di stampa o in-die. I piccoli diametri esterni dei dispositivi di fissaggio consentono il montaggio vicino al bordo senza rischiare la deformazione del foglio e, al momento dell'installazione, il retro del foglio host rimarrà a filo e non rovinato per un aspetto pulito. "

• I dadi SH possono essere installati in fogli fino a 975 MPa di massima resistenza massima e con durezza HRC 30 o inferiore sulla scala Rockwell C.
  I pannelli host possono avere uno spessore di 1,4 mm.
  Le filettature standard sono M6, M8 e M10 per dadi metrici e ¼-20, 5 / 16-18 e 3 / 8-16 per versioni unificate.
• I perni HFLH verranno installati in lamiere di acciaio alla massima resistenza massima di 700 MPa e duri come HRB 91 sulla scala Brinell.
  I pannelli host possono avere uno spessore di 1 mm.
  Le filettature standard sono M5, M6 e M8 per prigionieri metrici e # 10-32, ¼-20 e 5 / 16-18 per le versioni unificate.

Specifiche, disegni, modelli 3D e dati sulle prestazioni sono disponibili su questo sito Web PEM.